Una degustazione di vini si svolge secondo un rituale preciso, che permette di scoprire tutte le sfumature di un vino. Dopo l'esame visivo (colore del vino) e l'esame olfattivo (naso del vino), si passa alla fase dell'esame gustativo (bocca del vino). Il gusto del vino bianco rivela poi molte informazioni a seconda della tipologia di vino. Scopriamo come si svolge la fase di degustazione che svela il gusto del vino bianco .
Qual è il sapore di un vino bianco?
La bocca di un vino rappresenta le sensazioni gustative che sentiamo in bocca degustando il vino e che ne rivelano le caratteristiche. Le sensazioni sulla lingua e in bocca si rivelano poi quasi sempre nello stesso ordine: sapore dolce, acidità, poi amarezza.
Per poter valutare con precisione queste caratteristiche, è poi necessario agitare il vino in bocca, in modo che tutte le papille gustative sulla lingua vengano risvegliate:
- La punta della lingua sente il sapore dolce;
- I lati anteriori della lingua avvertono il sapore salato;
- I lati posteriori della lingua sentono l'acidità;
- La parte posteriore della lingua risulta amara.
Grazie alla retro-olfazione, facendo appello all'olfatto, il degustatore percepisce anche ogni aroma di vino bianco, vino rosso o vino rosato. Ma la degustazione è anche una percezione tattile, che permette di sentire la potenza dei tannini. Possono quindi essere aspri, astringenti o ruvidi, per esempio.
Infine, l'analisi gustativa permette anche di farsi un'idea della temperatura del vino, del suo grado alcolico, della sua consistenza e del suo gusto.
Valutazione del palato di un vino bianco
A differenza dei vini rossi, i vini bianchi non contengono tannini. È per questo motivo che valuteremo principalmente l'equilibrio tra il grado zuccherino residuo e l'acidità.
Per fare questo, bisogna poi prendere in bocca una piccola quantità di vino bianco, inspirare un po' d'aria e tenerlo in bocca per almeno 10 secondi prima di sputarlo. Questa è la migliore tecnica di degustazione per percepire appieno l'attacco, il palato e il retrogusto del vino bianco e determinare le caratteristiche del vino.
Stimare l'età della bottiglia di vino bianco
Portando alla bocca il tuo bicchiere di vino bianco potrai farti un'idea più precisa dell'evoluzione del vino. Pertanto, i vini bianchi giovani hanno un colore piuttosto pallido con riflessi verdi e al palato rivelano aromi di frutta bianca e gialla, fiori bianchi e agrumi. Questi sapori variano, ovviamente, da un vitigno all'altro. Un Sauvignon si distingue per i suoi aromi di agrumi, mentre un Riesling avrà, ad esempio, un sapore di mela.
I vini bianchi di mezza età rivelano gli stessi aromi, ma in modo più intenso ed espressivo. Alcuni evolvono verso sapori di frutta candita, mentre altri rivelano note di iodio o di pietra focaia.
Infine, i vini più invecchiati sono vini dolci, con un elevato contenuto di zucchero o alcol, dove troviamo aromi di frutta secca e miele.
Vino bianco secco o vino dolce?
Il criterio principale che differenzia un vino bianco da un altro è il suo contenuto di zucchero. Questa è infatti la prima domanda che ti farà un sommelier al ristorante: ti piacciono i vini dolci o quelli secchi? Avrai capito, un vino dolce è un vino dolce, mentre un vino più acido è un vino secco.
Attenzione però a non confondere il contenuto zuccherino e gli aromi fruttati. È infatti assolutamente possibile ottenere un vino secco molto fruttato, con buona acidità e bassa dolcezza.
La nostra selezione di vini bianchi della Provenza
Non c'è niente di meglio per imparare a distinguere tutte le sfumature del gusto di un vino che esercitarsi degustando una varietà di bottiglie di vino bianco. Ecco la nostra selezione di vini bianchi per cimentarvi nell'esercizio divertendovi.
- Bianco 2021 AOP Côtes de Provence - Grande Récolte : questo vino bianco del Château de Berne ottenuto da vitigni bianchi (sémillon, rolle e ugni blanc), è un vino autentico dove troviamo tutta l'espressione del terroir della Provenza. Le sue note di frutta fresca lo rendono un grande alleato per accompagnare l'orata o il pollame di Bresse;
- Bianco 2020 AOP Côtes de Provence - Château des Bertrands : questo vino bianco biologico ottenuto da Ugni Blanc e Rolle è un vino provenzale con aromi di frutta esotica, mandorla e pera. Il sole della Provenza rende questo vino una risorsa per esaltare un piatto di pesce;
- Bianco 2022 AOP Côtes de Provence - Ultimate Provence: questo vino bianco dalla bottiglia graziosa e unica è un Rolle al 100% che rivela la tavolozza aromatica delle uve baciate dal sole. Le note agrumate e pepate fanno miracoli come aperitivo o come accompagnamento ai frutti di mare.
La degustazione del vino è un esercizio complesso, che richiede memoria e richiede molto allenamento. La bocca di un vino bianco potrà quindi svelarvi i più grandi segreti di un vino, e darvi preziose informazioni per degustarlo nelle migliori condizioni.