Tutto quello che devi sapere sulla Grenache - Guida ai vitigni

Il Grenache, o Grenache Noir, è uno dei vitigni più coltivati ​​al mondo. Apprezzato per la sua capacità di adattamento ai diversi terroir, ma anche per la sua bontà, questo vitigno a bacca nera offre vini fruttati, principalmente da blend. Zoom sulle caratteristiche del grenache noir.

Per saperne di più sui vitigni vi invitiamo a leggere la nostra guida sui vitigni .

Le origini del Grenache

Il Grenache è originario della Spagna, e in particolare della provincia dell'Aragona, dove è apprezzato per la produzione di vini rossi colorati e densi, e di vini rosati aromatici. Durante il Medioevo i pellegrini provenienti da Santiago di Compostela lo portarono in Francia. Dal XV secolo è coltivato in tutto il Mediterraneo in diversi paesi, come Italia, Tunisia, Grecia, Marocco, Argentina, California e persino Sud Africa. Oggi, quello chiamato anche "garnacha tinta", "tinta aragonesa", o anche "alicante" è uno dei vitigni più coltivati ​​al mondo, dietro merlot e cabernet sauvignon.

Le particolarità del Grenache

Nei vigneti riconosciamo il vitigno di origine spagnola per i suoi rami vigorosi e la sua forma eretta. I grappoli grandi sono caratterizzati da grandi acini rotondi e molto succosi, con buccia spessa e bluastra. Le foglie arrotondate, con lobi appena marcati, presentano un bel colore verde chiaro.

Quest'uva produttiva con acini stretti offre vini migliori se prodotta con rese basse. D'altro canto è particolarmente sensibile all'ossidazione, e richiede tutta l'attenzione dell'enologo. Questo vitigno, che ama il clima mediterraneo, è inoltre poco resistente al marciume grigio, alla necrosi batterica, alla peronospora, all'oidio, ecc.

Buono a sapersi: quando si parla di Grenache si parla spesso di Grenache noir, ma esistono altre varietà meno diffuse, come la grenache blanc e la grenache gris, che vengono utilizzati per produrre vini bianchi.

Vini ottenuti da Grenache

I vini a base di Grenache si riconoscono dal colore rosso o rosa piuttosto intenso. In blend, il Grenache viene poi utilizzato in numerose denominazioni, per produrre vini rossi e rosati, ma anche vini dolci naturali.

Vini della Valle del Rodano

Il grenache è uno dei vitigni di punta della Valle del Rodano, in particolare nelle denominazioni più importanti, come l'AOC Châteauneuf-du-Pape o l'AOC Cotes du Rhone. Questi frutti rossi permettono di ottenere vini dall'ottimo rapporto qualità prezzo, con intensi profumi di frutta matura.

Vini della Linguadoca-Rossiglione

In Linguadoca, Grenache produce vini rossi potenti, con note di frutti rossi e spezie molto marcate. Il Rossiglione è anche rinomato per la produzione di vini dolci naturali a base di Grenache. Questi hanno aromi di frutta secca, cacao e caffè.

Vini della Provenza

In Provenza, il Grenache è particolarmente utilizzato per produrre il vino rosato. Riconosciamo poi un colore rosa piuttosto chiaro, oltre ad aromi di frutti rossi e neri e note speziate.

Quali abbinamenti cibo e vino grenache?

I vini rossi Grenache sono generalmente piuttosto potenti, la loro gradazione alcolica è elevata e questo vitigno rosso offre aromi speziati. Dovranno quindi essere accompagnati da piatti che sappiano far fronte a questo temperamento. Privilegiamo poi i piatti dai sapori piccanti, e in particolare la cucina meridionale e le carni rosse, come il manzo, il cinghiale o l'agnello.

I vini rosati Grenache, dal canto loro, sono molto apprezzati come aperitivo o per accompagnare carni alla griglia durante un barbecue. Leggeri e freschi, ma anche molto fruttati, questi vini sono piacevoli anche con antipasti freddi.

Infine, ilvino dolce naturale di Grenachepuò essere servito a tutto pasto,dall'antipasto al dolce. Risulta particolarmente interessante quando accompagna piatti agrodolci o un formaggio erborinato.