Un mercato incredibilmente dinamico, la domanda di vino rosato ha continuato ad aumentare negli ultimi 20 anni. Più in particolare, il rosé francese è diventato un riferimento in tutto il mondo. Château de Berne vi racconta di più sulla produzione del vino rosato in Francia.
Boom del consumo mondiale di vino rosato
Da più di 20 anni, consumo globale di vini rosati fermi(1) è in costante aumento, e ad esempio è aumentato del 10% dal 2017 al 2018. Mentre il mercato complessivo del vino (rosso, bianco e rosato inclusi) non sta cambiando, il rosato sta guadagnando quote di mercato significative.
Storicamente, il consumo di rosato era piuttosto radicato nell'Europa occidentale, e il rosato è un vino che viene consumato principalmente nel paese di produzione. Tuttavia, questo mercato si sta rapidamente internazionalizzando.
In aumento la produzione mondiale di rosati
Tra il 2002 e il 2018, il consumo globale di rosato è aumentato del 40%. A seguito di questo aumento dei consumi, aumenta anche la produzione mondiale di rosati, che ha raggiunto la cifra record di 26,4 milioni di ettolitri nel 2018. In questa fase la domanda supera addirittura la produzione!
Oggi Francia, Stati Uniti e Spagna producono il 64% del vino rosato mondiale. Negli ultimi anni, tuttavia, abbiamo visto nuovi paesi produttori di vino aumentare la produzione di rosato, come il Cile, il Sud Africa, l’Argentina e alcuni paesi dell’Europa centrale.
La Francia, il principale produttore e consumatore di vino rosato nel mondo
La Francia è il primo produttore di vino rosato al mondo e anche il primo paese consumatore, davanti agli Stati Uniti.
Secondo il rapporto 2020 del World Rosé Observatory basato su dati del 2018, la Francia rappresenta più di un quarto della produzione globale, con 7,5 milioni di ettolitri su una produzione globale di 26,4 milioni.
Consuma 8,7 milioni di ettolitri di rosé all'anno, ovvero il 36% del consumo globale!
Tendenza del consumo di vino rosato in Francia
Sappiamo che la Francia è il primo paese consumatore di rosé al mondo. Questo consumo segue la tendenza globale ed è in graduale aumento (aumento del 53% in 15 anni in Francia). Oggi rappresenta circa un terzo dei vini consumati (bianchi, rossi e rosati insieme), ovvero tre volte di più rispetto a trent'anni fa.
Diversi elementi spiegano questa tendenza al rialzo:
- La qualità dei vini rosati che aumenta nel tempo
- Il cambiamento delle abitudini di consumo.
Di conseguenza, il rosé sta diventando sempre più importante nella società odierna. Si rivolge ad un pubblico più giovane e femminile di prima, alla ricerca di un piacere immediato e accessibile. Questa attrattiva è rafforzata dal fatto che il rosato si sposa bene con piatti vari e variegati.
Anche l’estetica di questo vino, il suo aspetto visivo, il design della bottiglia, la sua etichetta, l’intensità del suo colore e la sua trasparenza, giocano un ruolo importante nell’attrattiva di questo “nettare” tra i giovani.
Produzione di vino rosato in Provenza
La regione leader in Francia nella produzione di vini rosati AOC è la Provenza.
Infatti, il rosé di Provenza rappresenta il 38% della produzione di vini rosati AOC in Francia.
Con una superficie di 27.221 ettari e oltre 165 milioni di bottiglie equivalenti prodotte nel 2018, il posto dei “vini rosati di Provenza” nel mondo è del 4,2% in volume di produzione e del 12,6% in valore del commercio mondiale.
Si posizionano come leader di mercato grazie alla capacità di adattamento dei produttori e ai nuovi modelli di consumo.
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(1)Un vino fermo è caratterizzato da un livello di CO2 inferiore a 1 grammo per litro, quindi non esercita pressione in bottiglia, e non è effervescente.
