Non molto tempo fa, il vino inglese non godeva di una buona reputazione e pochi fan gli prestavano attenzione. Ma negli ultimi anni i vini britannici hanno riscosso un certo successo, e ora possiamo stappare ottime bottiglie direttamente dal Regno Unito. Scopriamo i vini inglesi.
La storia del vino inglese
La produzione di vino non è nuova in Galles e Inghilterra. La novità, invece, è la qualità dei vini fermi e degli spumanti che ora offrono i produttori di vino britannici. Perché lastoria dei vini inglesinon è sempre stata molto gloriosa.
Dall'antichità al XVII secolo, la caotica storia del vino britannico
Come in Francia, furono i romani che tentarono di piantare le prime viti in Gran Bretagna. Queste piante, importate dalla Champagne e dalla Germania, erano crudelmente prive di luce solare, e la produzione del vino rimase aneddotica per molto tempo, e la qualità in realtà non c'era.
La piccola era glaciale, nei secoli XIII e XIV, non aiutò le cose e il raffreddamento globale si impadronì dei vigneti inglesi. E non sarà la soppressione dei monasteri da parte di Enrico VIII a migliorare la situazione, visto che all'epoca erano i principali produttori di vino, e nemmeno la Guerra dei Cent'anni.
Da quel momento in poi, i vini consumati in Gran Bretagna provenivano principalmente dall’Europa occidentale.
Vino: prodotto riservato alla piccola borghesia
Con le tasse elevate imposte dall'industria vinicola francese, direttamente collegate alle tensioni tra i due paesi, gli inglesi sono costretti a ridurre il consumo di vino, e le bottiglie francesi sono ormai riservate alla borghesia.
I commercianti inglesi tentarono allora di trovare altre soluzioni, e si rivolsero ai vini portoghesi, più adatti a budget ridotti, ma chiaramente meno gustosi. Allo stesso tempo, infuriavano i combattimenti tra Francia e Inghilterra e, per gli inglesi, bere vino francese equivaleva a tradimento, fino all'inizio del XIX secolo.
Conservazione del vino: un punto di svolta nella storia del vino inglese
Fino ad allora il vino veniva conservato in fiale piuttosto rotonde e poco pratiche. Poi, nel 1770, in Inghilterra si svilupparono bottiglie cilindriche. Ora è possibile conservare le bottiglie di vino in posizione orizzontale, il che consente al tappo di rimanere umido e quindi al vino di invecchiare senza perdere le sue qualità .
Questa rivelazione rappresenterà una rivoluzione nel consumo inglese di vini francesi. In effetti, anche se l’élite continuava a importare vino dalla Francia, la conservazione rappresentava ancora un problema. Con queste bottiglie cilindriche gli inglesi scoprirono che dopo l'invecchiamento i vini rossi erano ancora più buoni.
Aneddoto: i francesi hanno da tempo voltato le spalle ai vini da invecchiamento, ritenendo che un vino dovesse essere bevuto giovane. Ci vollero diversi anni per capire che gli inglesi avevano ragione e che l'invecchiamento del vino era una vera risorsa.
Apertura all’Europa e all’Australia
Alla fine dei conflitti, gli inglesi ricominciarono a viaggiare in Europa, e scoprirono i piccoli piaceri che offriva il vino francese. Fa anche parte del consumo quotidiano. I produttori di vino britannici si interessarono quindi più da vicino alla produzione di vino inglese e lavorarono duramente per trovare varietà di uva in grado di adattarsi al clima freddo del paese.
Allo stesso tempo, il riscaldamento globale ha spinto le case produttrici di champagne francesi a investire nel suolo britannico per produrre i loro spumanti.
Oggi i vini inglesi, soprattutto bianchi e qualche vino rosso e rosato, sono in aumento e la produzione degli ultimi anni è più che promettente.
Vini inglesi delle nostre tenute
Oggi il gruppo MDCV conta 7 aziende vinicole, 3 delle quali situate nel Regno Unito. Le nostre 3 tenute inglesi producono poi spumanti e vini fermi di qualità.
- Harlot - bianco frizzante brut: prodotto nell'Essex, in Inghilterra, questo vino bianco frizzante è una sapiente miscela di chardonnay, pinot nero, pinot meunier e di Bacco. Con i suoi aromi di fiori di sambuco, albicocca e pera, questo vino di qualità proveniente da un vigneto inglese sorprende e seduce, qualunque sia il momento di festa che accompagna;
- Harlot - spumante rosé brut: questo vino rosato spumante inglese è ottenuto dai grandi vitigni dello champagne francese (chardonnay, pinot nero e pinot meunier), oltre al Bacco , un vitigno ibrido inglese. Rivela aromi fruttati di fragola e pera, oltre a bollicine fini e piene di energia. E' quindi lo spumante ideale per i pasti delle feste;
- Silver Reign - Sparkling White: Questo vino in stile Charmat è uno spumante inglese ottenuto da Pinot Meunier, Pinot Nero e Chardonnay. Le sue note di agrumi, pera e mela verde sono accompagnate da fini bollicine rinfrescanti. Questo spumante è uno dei vini pluripremiati della tenuta Silverhand.
A lungo messa da parte dagli amanti del vino, l’industria vinicola inglese sta ora emergendo e offrendo annate eccellenti. Allora scopri ivini spumanti delle nostre tenute inglesi.