La degustazione del vino si svolge in più fasi, permettendo di descrivere e valutare il vino fin nei minimi dettagli. Dopo l'esame visivo, l'appassionato di vino effettua l'analisi olfattiva del vino, al fine di determinare gli odori emanati dal vino e dedurre alcune informazioni. Ovviamente tutti i vini hanno caratteristiche uniche. Concentriamoci allora sul naso del vino bianco .
Qual è il profumo di un vino?
Se il colore del vino ci permette di analizzare il colore, e la bocca del vino ci permette di identificare gli aromi, il naso del vino ci permette di scoprire il profumo del vino, in altri le parole, i suoi odori.
Passaggio intermedio tra l'analisi visiva e l'analisi gustativa, l'esame olfattivo utilizza l'olfatto, uno dei cinque sensi più potenti nell'uomo. Questa è sicuramente la fase più difficile della degustazione di un vino bianco , perché richiede essenzialmente la memoria olfattiva.
Le fasi dell'esame olfattivo del vino
L'esame olfattivo del vino richiede molta concentrazione e un ambiente inodore, per poter annusare e sentire perfettamente le caratteristiche olfattive del vino. La degustazione procede poi in due fasi.
- Il primo naso: come prima intenzione, gli amanti del vino si posizionano sopra il bicchiere per annusare gli odori che emergono. Questo è il momento in cui determiniamo se il vino presenta un difetto, come sapore di tappo, acido acetico (sapore di aceto) o un segno di ossidazione. Il primo naso permette di individuare anche gli aromi più marcati;
- Il secondo naso, o secondo naso: questa fase richiede un leggero movimento del calice, in modo da far ruotare il vino. Ciò consente al vino di aerare e rilasciare gli aromi. Il secondo naso fornisce poi informazioni sull'origine del vino (zona viticola, vitigno, ecc.), sul metodo di vinificazione utilizzato dall'enologo e sul grado di maturazione del vino.
I diversi odori dei vini bianchi
Le due fasi dell'analisi olfattiva dei vini bianchi permettono di distinguere gli aromi. Vengono quindi classificati in diverse categorie.
- Le note floreali: acacie, rosa, viola... ;
- Note fruttate: banana, mela cotogna, pesca, frutti rossi, agrumi, frutta secca...;
- Note vegetali: lime, fieno...;
- Note chimiche: tagliente, stantio, ossidato, alcolico...;
- Note animali: muschiato, volpe, tartufo...;
- Note balsamiche: pino, vaniglia, resinoso...;
- Note legnose: affumicato, cotto, caramellato...;
- Note speziate: noce moscata, pepe, chiodi di garofano...
Le diverse caratteristiche del naso dei vini bianchi
Evidenziando i diversi aromi e le percezioni olfattive avvertite, potrai poi determinare le caratteristiche del vino, e sapere se è adatto al servizio. Sarai quindi in grado di valutare diversi criteri.
Vino aperto e vino chiuso
Potresti aver sentito gli appassionati di vino parlare di “vino chiuso”. Ciò significa che il vino sprigiona pochissimi aromi al primo naso, o addirittura che è muto. Ciò non significa, però, che il vino risulterà insipido e poco espressivo. Infatti un vino chiuso è generalmente un vino che si trova in una fase transitoria della sua evoluzione. Perché esprima tutto il suo potenziale basta decantarlo. Una sufficiente aerazione consente al vino di aprirsi.
Quindi, se ci troviamo di fronte ad un vino bianco molto aromatico, sia al primo che al secondo naso, significa che ha subito una buona aerazione, e che è perfetto per il consumo. Se invece gli aromi non sono molto forti e il vino bianco è chiuso, può essere saggio lasciarlo arieggiare per qualche tempo prima di degustarlo.
Aromi per ogni fase della vinificazione
Durante la degustazione il vino sprigiona 3 tipi di aromi:
- Gli aromi primari provengono direttamente dall'uva vinificata. Per il vino bianco possiamo poi farci un'idea dei vitigni e delle regioni viticole, e scoprire aromi floreali, fruttati, minerali o vegetali;
- Gliaromi secondarisi sviluppano durante la fermentazione. Nel vino bianco troviamo note di brioche e burro;
- Gli aromi terziari si manifestano durante l'evoluzione del vino bianco. Sono chiamati anche aromi da invecchiamento. Nel vino bianco troviamo aromi di frutta secca, pane tostato o miele.
Ora sei pronto per scoprire tutte le ricchezze del naso di un vino bianco. Ma arrivarci richiede molta pratica. Non esitate a recarvi nella cantina di degustazione del Domaine de Berneper saperne di più e scoprire i nostri vini della Provenza.